domenica 18 ottobre 2020

Le nostre isole 4: Lampedusa, Linosa, Lampione

 

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Per molti, per troppi, il nome di queste isole è legato soltanto alla cronaca degli sbarchi dei migranti africani - a immagini di miseria associate a proteste politiche e bracci di ferro. Chi però le ha visitate per una vacanza, e più ancora chi le vive, sa che Lampedusa, Linosa e Lampione sono degli spicchi di cielo in Terra, degli assaggi di paradiso.

Lampedusa e Linosa, insieme, formano un comune sparso in provincia di Agrigento. Il comune più a sud d'Italia, l'ultimo lembo d'Europa prima del continente africano. Anzi, sono già Africa! Lampedusa e Lampione sono di fatto brandelli del continente "nero" emersi al centro del Mediterraneo mentre Linosa si trova sulla placca tettonica europea. Lo spettacolare punto di azzurro del mare e il colore bianchissimo delle spiagge sono dovuti alle rocce - calcaree e residui corallini - tipiche delle isole.

Qui abitano in tutto 6.540 persone, suddivise per lo più tra Lampedusa (6.304) e Linosa (236), su territori piatti e semi aridi. Il punto più alto dell'arcipelago è Punta Albero Sole che raggiunge appena i 133 metri. Non ci sono veri e propri "monumenti", qui. L'edificio più importante, dopo il santuario Maria Santissima di Portosalvo, è la villa di Domenico Modugno - dove il famoso cantante visse gli ultimi anni fino alla morte - situata sulla spiaggia Dei Conigli, di fronte all'isoletta omonima.

Isola dei Conigli è di per sé un bel monumento naturale, un grosso scoglio di roccia bianca sul quale vivono diversi piccoli animali selvatici. Un tempo era effettivamente piena di conigli, ma non è per questo che porta quel nome.  L'isolotto infatti era anticamente noto come al Rabit ("il collegamento" in arabo), ma il primo a disegnarne la mappa - il navigatore britannico Smith - scrisse Rabbit Island, portando automaticamente alla traduzione da rabbit, coniglio.

I monumenti più belli di Lampedusa, Linosa e Lampione sono i panorami, le spiagge, le calette di roccia. Nomi romantici e unici - Cala Greca, Cala Madonna, Cala Guitgia, Cala Ruperta, Capo Grecale, Punta Parrino, Punta Alaimo - che a volte nascondono segreti. La grotta di Punta Parise, ad esempio, o i fondali spettacolari di Cala Mare Morto.


Fra i tre crateri spenti di Linosa, invece, si possono ammirare bellissimi animali come le tartarughe Caretta Caretta, l'uccello Berta Maggiore, la lucertola linosana - indigena e quindi introvabile altrove. Uccelli marini, uccelli migratori, crostacei, spugne e magnifici pesci sono le bellezze della disabitata Lampione. Qui si trovano anche le rocce più antiche dell'arcipelago.

Raggiungere queste isole è facilissimo. Si arriva in aereo, da Catania e Palermo, atterrando al piccolo aeroporto di Lampedusa. Poi ci si sposta in barca tra un'isola e l'altra. Il periodo migliore per godersi Lampedusa, Linosa e Lampione è ... sempre. Qui l'inverno non esiste. Il mese più "freddo" è gennaio quando la temperatura scende - se così si può dire - a 23°C !


For many - too many - people the name of these islands is linked only to the chronicle of the landings of African migrants, to images of misery associated with political protests and standoffs. However, those who have visited them for a holiday, and even more those who live them all year long, know that Lampedusa, Linosa and Lampione are slices of heaven on Earth, a taste of paradise. Lampedusa and Linosa together form a scattered municipality in the Sicilian district of Agrigento. The southernmost municipality of Italy, the last strip of Europe before the African continent. Indeed, they are already Africa! Lampedusa and Lampione are in fact shreds of the "black" continent that emerge in the center of the Mediterranean Sea. While Linosa is on the European tectonic plate. The spectacular blue shade  of the sea and the shining white colour of the beaches are due to the rocks - limestone and coral residues - typical of the islands.

A total of 6,540 people live here, mostly divided between Lampedusa (6,304) and Linosa (236). They live on flat and semi-arid territories. The highest point of the archipelago is Punta Albero Sole which rises to just 133 meters. There are no real "monuments" here. The most important building, after the sanctuary of Our Lady of Portosalvo, is the villa of Domenico Modugno - where the famous singer lived for the last few years until his death - located on the Conigli beach, opposite the islet of the same name. Isola Dei Conigli (island of rabbits)  is itself a beautiful natural monument, a large white rock on which several small wild animals live. It was once actually full of rabbits, but that's not why it bears that name. In fact, the islet was formerly known as al Rabit ("the connection" in Arabic), but the first one to draw the map - the British explorer Smith - wrote Rabbit Island, automatically leading to the wrong translation. The most beautiful monuments of Lampedusa, Linosa and Lampione are the views, the beaches, the rocky coves. Romantic and unique names - Cala Greca, Cala Madonna, Cala Guitgia, Cala Ruperta, Capo Grecale, Punta Parrino, Punta Alaimo - which sometimes hide secrets. The cave of Punta Parise, for example, or the spectacular seabed of Cala Mare Morto.

Among the three extinct craters of Linosa, instead, you can admire beautiful animals such as the Caretta Caretta turtles, the Bertha birds, the Linosan lizards - the latter endemic to the place and therefore impossible to find elsewhere. Sea birds, migratory birds, crustaceans, sponges and magnificent fish are the beauties of the deserted Lampione island. Here are also the oldest rocks of the archipelago. Reaching these islands is very easy. You can arrive by airplane, from Catania and Palermo, landing at the small airport of Lampedusa. Then you will move by boat between one island and another. The best time to enjoy Lampedusa, Linosa and Lampione is ... all the time in the year. There is no winter at all. The "coldest" month is January when the temperature drops - if you can ever say so! - to 23°C (73,4°F).

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