domenica 28 marzo 2021

Modica, città dei due duomi - Two cathedrals of Modica

 

San Pietro photo SICILIA MC


Avevate mai conosciuto un posto con due chiese madri? Di solito, la chiesa più importante è "madre" proprio perché unica, più importante. Alcune città hanno una cattedrale principale e una "con cattedrale" che supplisce - ma non sostituisce - alla maggiore in caso di necessità. E poi c'è Modica, in provincia di Ragusa. 

La meravigliosa città utilizzata spesso anche come set dei telefilm di "Montalbano" vanta origini molto antiche, come tutte le città siciliane baciate da Greci, Romani, Arabi e Spagnoli. Modica però porta ancora l'impronta dei fasti aragonesi, di quel barocco ricco e perfetto che caratterizza anche tutta la provincia ragusana. E a Modica le cattedrali sono due. E tutte e due di pari livello. San Pietro e San Giorgio sono gemelle, e intoccabili!

SAN GIORGIO è sicuramente la chiesa più antica, tra le due. Quella che vediamo oggi - in cima alla scalinata fiorita, con la facciata ondulata e la torre campanaria centrale che domina il paesaggio - è un rifacimento tardivo dell'edificio primitivo, distrutto più volte. Esisteva una chiesa dedicata a San Giorgio nel XII secolo, costruita a sua volta sulle rovine di un luogo di culto molto più antico. Questa era giunta integra fino al 1643 anno in cui gli Aragonesi decisero di restaurarla e rinforzarla. La chiesa resse al terremoto del 1693, pur subendo gravi danni, e venne riparata e completata tra il 1702 e il 1752.

Il fastoso aspetto esterno non rispecchia l'interno che, seppure diviso in 5 navate, è più semplice, ricco di stucchi e decori barocchi ma meno pomposo. Le grandi pale d'altare settecentesche e ottocentesche e la grande statua di San Giorgio a Cavallo la impreziosiscono quanto basta.

SAN PIETRO è una costruzione più recente, edificata tra il 1301 e il 1397, ma restaurata e completata intorno alla fine del XVI secolo.  Fortemente danneggiata dal sisma del 1693, fu ricostruita in tempi più rapidi rispetto a San Giorgio e anche in base a questo si auto proclamò chiesa madre in sostituzione dell'altra. La vicinanza al castello dei Conti di Modica accelerò questa convinzione che portò a una disputa lunga quasi un secolo!

San Pietro ha una facciata molto diversa dalla rivale San Giorgio: è ampia, alta e piatta, con il barocco relegato soltanto alle lesene e al secondo ordine della facciata. Le statue dei dodici apostoli lungo la scalinata le danno un tocco elegante e solenne. Dentro è molto più decorata e termina con una spettacolare pala d'altare polittica.

San Giorgio photo SICILIA MC

Sebbene entrambe le chiese si siano auto elette "cattedrali" nessuna di esse lo è. Sono due chiese madri di una bellezza tale da concorrere sicuramente con i duomi più fastosi del mondo, ma nulla di più. La lunga disputa tra le due comunità, che portò anche a lotte di quartiere, risse e provocazioni violente, venne risolta nel 1797 con proclama del re Carlo III di Borbone. Da quel momento Modica avrebbe avuto due chiese madri, pari ed egualmente importanti, ciascuna a rappresentare una zona della città: San Giorgio per Modica Alta, e San Pietro per Modica Bassa in fondo al canyon che forma il territorio cittadino.

Una curiosità: la rivalità è ancora oggi molto accesa ma si scatena per lo più ... in cucina! I dolci tradizionali modicani, i Mpanatigghi, sono diversi a seconda se li comperate in zona San Giorgio o in zona San Pietro. Provare per credere.



Have you ever heard of a place with two main churches? Usually, the most important church is "the main one" precisely because it is the only one, the most important. Some cities have a main cathedral and a "co-cathedral" that helps - but does not replace - the larger one in case of need. And then, there is Modica, in the district of Ragusa. The wonderful city also often used as a film set has very ancient origins, like all Sicilian cities touched by Greeks, Romans, Arabs and Spaniards. Modica, however, still bears the imprint of the Aragonese splendour, of that rich and perfect Baroque that also characterizes the entire territory of Ragusa. And in Modica there are two cathedrals. Both of them of equal level. Saint Peter and Saint George are twins, and untouchable!

SAN GIORGIO (St. George) is certainly the oldest church, between the two. What we see today - at the top of the flowery staircase, with the wavy façade and the central bell tower that dominates the landscape - is a late makeover of the primitive building, destroyed several times. There was a church dedicated to St. George in the 12th century, which in turn was built on the ruins of a much older place of worship. This had come intact until 1643 when the Aragonese rulers decided to restore and make it more resistant. The church withstood the earthquake of 1693, despite suffering serious damage, and was repaired and completed between 1702 and 1752. The sumptuous external appearance does not reflect the interior which, although divided into 5 naves, is simpler, full of stuccoes and Baroque decorations but less rich in art works. The large eighteenth-century and nineteenth-century altarpieces and the  statue of St. George on his Horse embellish it just enough.

SAN PIETRO (St. Peter) is a more recent construction, built between 1301 and 1397, but restored and completed around the end of the 16th century. Heavily damaged by the earthquake of 1693, it was rebuilt more quickly than St. George. Also on the basis of this it proclaimed itself the main church instead of the other. The proximity to the castle of the Counts of Modica accelerated this conviction which led to a dispute that lasted almost a century! St. Peter has a very different façade from its rival : it is wide, high and flat, with the Baroque elements relegated only to the pilasters and to the second order of the façade. The statues of the twelve apostles along the staircase give it an elegant and solemn touch. Inside it is much more decorated and ends with a spectacular polyptych altarpiece.

Although both churches have elected themselves "cathedrals" none of them is. They are two main churches of such beauty that they certainly compete with the most sumptuous cathedrals  in the world, but nothing more than that. The long dispute between the two communities, which also led to neighborhood fights, brawls and violent provocations, was resolved in 1797 with the proclamation of King Charles 3 of Bourbon. From that moment Modica would have had two main churches, both even and equally important, each representing an area of ​​the city: St. George for Modica Alta, and St. Peter for Modica Bassa at the bottom of the canyon that forms the city territory. A FUNNY CURIOSITY TO KNOW: the rivalry is still very lively today but is mostly unleashed ... in the kitchen! The traditional Modican sweets, the Mpanatigghi cookies, are different depending on whether you taste them in the St. George area or in the St. Peter area. Seeing ... or tasting, in this case, is believing!

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