domenica 30 giugno 2019

Le Petralie

                                                  photos by Grazia M


In provincia di Palermo si trovano due cittadine gemelle, la cui storia si intreccia a tal punto da essere nominate sempre insieme: due elementi riuniti in uno solo. Le Petralie.

Si tratta in realtà di due piccoli comuni montani delle Madonie, Petralia Soprana e Petralia Sottana, divisi soltanto da una vallata ma uniti da una storia e da usi e costumi quasi uguali che li rendono appunto un'entità unica.

PETRALIA SOPRANA conosciuta da prima dell'arrivo dei Greci in Sicilia col nome di Pedhra assunse il nome attuale durante il IX secolo, al tempo del dominio arabo dell'isola: il nome Batraliah  (sasso liscio) venne latinizzato in Petralia nel 1062 e l'elevato numero di bellissime chiese che in questo periodo fiorì testimoniavano l'importanza di questo centro. Nel XIII secolo, per la prima volta, compare un riferimento a una "Petralia Inferior", forse inizialmente un quartiere di Petralia e soltanto in seguito distintosi come paese a parte. Da ammirare, a Petralia Soprana: la quattrocentesca chiesa dei Santi Pietro e Paolo, le settecentesche Madonna di Loreto e Santissimo Salvatore. Il municipio che ha forma di castello, con soffitto merlato, si affaccia su Piazza del Popolo mentre nei dintorni del borgo si possono ammirare: un belvedere dal panorama spettacolare, resti di un acquedotto Romano e una miniera di salgemma oggi dismessa.

PETRALIA SOTTANA condivide la stessa storia della vicina "Suprana" fino al 1258, anno in cui dai documenti ufficiali si comincia a fare distinzione tra le due città, viste come comuni e non più l'una come quartiere dell'altra. Petralia Sottana deve il suo bel centro storico ai Normanni, la cui architettura si nota ancora in alcuni elementi della chiesa madre dell'Assunta e del Santuario della Madonna dell'Alto, sebbene entrambe siano state modificate nel corso dei secoli. Da ammirare il portale trecentesco della chiesa di Santa Maria alla Fontana, sorta sul luogo di una antica moschea del IX secolo. Molto legata alle tradizioni contadine, Petralia Sottana è famosa in Sicilia per il bellissimo rito agreste che si svolge il 15 agosto: il Ballo della Cordella, durante il quale 12 coppie di giovani - che rappresentano i mesi dell'anno - danzano e si incrociano con una incredibile abilità, reggendo ciascuno in mano un nastro. A fine ballo, tutti i nastri saranno stati intrecciati a formare una bellissima decorazione.


In the district of Palermo there are two twin towns, whose history is so intertwined that they are always named together: two different elements seen as one. The Petralias.
These are actually two small mountain municipalities of the Madonie Range, Petralia Soprana and Petralia Sottana, divided only by a valley between them but united by same history and  almost equal traditions that make them a unique entity.
PETRALIA SOPRANA (Upper Petralia) already known - long before the arrival of the Greeks inPedhra assumed its current name during the 9th century, at the time of the Arab dominion of the island:  Batraliah (smooth stone) was then latinized in Petralia in 1062 and the high number of beautiful churches that flourished during this period testified to the importance of this centre in the Middle Ages. In the 13th century, for the first time, a reference to a "Petralia Inferior" appeared, perhaps initially a district of the main Petralia and only later distinguished as a separate town. To admire, in Petralia Soprana, are: the fifteenth-century church of Saints Peter and Paul, the eighteenth-century churches of Madonna of Loreto and Santissimo Salvatore. The town hall that has the shape of a castle with a crenellated roof overlooks Piazza del Popolo, while in the surroundings of the town you can admire: a panoramic point with a spectacular view, the remains of a Roman aqueduct and a mine of  salt that is now abandoned.
Sicily - by the name of

PETRALIA SOTTANA (Lower Petralia) shares the same story as the nearby twin until 1258, the year in which official documents begin to make a distinction between the two places, no longer seen one as a part of the other. Petralia Sottana owes its beautiful historic centre to the Normans, whose gothic architecture is still visible in some elements of the main church of the Assunta and of the Sanctuary of the Madonna dell'Alto, although both have been modified over the centuries. To admire here: the fourteenth-century portal of the church of Santa Maria alla Fontana, built on the site of an ancient mosque from the 9th century. Very close to the rural traditions, Petralia Sottana is famous in Sicily for the beautiful ritual that takes place on August 15th: the Cordella Ball, during which 12 couples of young people - who represent the months of the year - dance and cross with an incredible skill, holding a coloured ribbon in each hand. At the end of the dance, all the ribbons will have been woven together to form a beautiful decoration.

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