photo by G.NICOLETTI per ialmo.it
Castronovo, come dice il nome stesso, nasce intorno a un castello costruito nel XII secolo sulle rovine di un antico forte arabo. Si trova in provincia di Palermo, sebbene sia parecchio lontano dal capoluogo, tra le alture dei monti Sicani - più vicino ad Agrigento. Conserva ancora oggi una impronta medievale specie nel Palazzo Giandalia - edificato sui resti della cinta muraria antica, le fontane come Rabato e Fonte Regio, il Duomo (XI secolo), chiesa Madonna della Udienza (X secolo), San Vitale e Madonna dei Miracoli.
Eppure il monumento più affascinante di Castronovo si trova fuori città, ed è un ponte ad arcata a tutto sesto che scavalca il fiume Platani. Ponte Vecchio risale al XVI secolo, quindi è una costruzione tra le più "recenti" del paese ma nasconde un mistero che ha sapore molto più antico. In pochi lo hanno visto, ma su questo ponte vive e si aggira un fantasma!
Secondo le confuse testimonianze, capita di vederlo all'alba o nelle prime ore della sera, come una figura umana evanescente che avanza verso di voi. Ma appena siete vicini quanto basta per vederlo, ecco che lo strano soggetto spicca il volo. Viene come "risucchiato verso il cielo", con tanto spavento di chi assiste alla scena. Se la storia vi intriga a tal punto da voler provare a incontrare il fantasma di Ponte Vecchio, pensate che non lontano da qui sorge un intero paese in cui sembrano vivere fantasmi.
Si tratta di Borgo Riena, un antico villaggio contadino edificato secondo le leggi agricole fasciste nel 1940 e abbandonato subito dopo la Guerra, nel 1950. Oggi restano in piedi tutte le strutture (scuola, chiesa, mercato, case...) ma in condizioni fatiscenti. Chi si trova a visitarlo nelle ultime ore del giorno sentirà diversi cigolii e strani rumori, tra i ruderi. Soltanto il vento? O il fantasma di Totò Militello, unico abitante rimasto a vivere qui fino alla morte... e sicuramente ancora legato a queste pietre? (LA FOTO è di G.Nicoletti per ialmo.it)
Castronovo, as the name implies, was born around a castle built in the 12th century on the ruins of an ancient Arab fortress. The small town is located in the district of Palermo, although it is quite far from the capital city, among the heights of the Sicani mountains - closer to Agrigento. It still retains a medieval imprint, especially in Palazzo Giandalia - built on the remains of the ancient town walls, the fountains of Rabato and Fonte Regio, the Cathedral (11th century), Madonna della Udienza church (10th century), San Vitale and Madonna dei Miracoli. Yet the most fascinating monument of Castronovo is located outside the town. It is a round arched bridge that spans the Platani river. Ponte Vecchio (Old Bridge) dates back to the 16th century, so it is one of the most "recent" constructions over there, but hides a mystery that has a much older flavour. Few people have seen it, but a ghost seems to live and wander on this bridge!
According to the confused testimonies, it happens to meet him at dawn or early in the evening, as a vanishing human figure advancing towards you. But as soon as you are close enough to see him, the strange subject takes off. As if it was "sucked into the sky", with much fear of those who witness the scene. If the story intrigues you so much that you want to try to meet the ghost of Ponte Vecchio, just think that not far from here there is an entire ghost village. It is Borgo Riena, an ancient peasant village built according to the fascist agricultural laws in 1940 and abandoned immediately after the war, in 1950. Today all the structures are still standing (school, church, market, houses ...) but in bad conditions, most of them crumbling. Those who visit it in the last hours of the day will hear several squeaks and strange noises, among the ruins. Is it only the wind? Or is it the ghost of Totò Militello, the only inhabitant left to live there until his death ... and surely still tied to these old stones ....?
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