lunedì 22 giugno 2020

Riscoprire Corleone - Beyond a "mafia label"



Togliersi di dosso un'etichetta è difficile, faticoso, quasi impossibile. Se poi l'etichetta è quella, spaventosa, di "paese di mafia" o di "regno dei boss" ... si capisce bene come sia assurdo, anche per la vita di chi invece è onesto e pulito.
CONOSCERE CORLEONE vuol dire andare al di là del suo passato, degli stereotipi e delle realtà pericolose che comunque alimentano questi stereotipi.


Diecimila abitanti, in provincia di Palermo, Corleone ha un'anima bella che inizia dal suo nome. Al 90% deriva dalla frase araba antica Kuruh al-lyun che significa "rende felici il solo guardarlo" 
In secondo luogo, il suo territorio ... si trova immerso in una delle zone più belle delle Madonie, circondato dall'area protetta del Bosco della Ficuzza, che custodisce meraviglie come Le Gole del Drago o le Cascate Due Rocche.

Infine il centro storico, piccolo gioiello barocco che si discosta dalle immense e brutte periferie. Qui si possono ammirare la Chiesa Madre San Martino (XVIII secolo, ma con origini Trecentesche); la chiesa di Santa Rosalia (XVII secolo) decorata dalle pitture di Pietro Novelli, Giuseppe Velasquez e di Vito D'Anna; i palazzi seicenteschi Pretorio, Provenzano,Cammarata (oggi municipio); le facciate e i portali barocchi della Via San Martino.

Vengono da Corleone - dall'ex convento del Santissimo Salvatore e dal convento della Maddalena - due pregiate opere d'arte oggi custodite al Museo Regionale Abatellis di Palermo: il quattrocentesco Polittico di Corleone, di Guglielmo Pesaro, e la Madonna di Corleone di Antonello Gagini.

CORLEONE E' ANCHE CITTA' MUSEALE, si contano ben tre musei: il Museo della Legalità, il Museo Archeologico Rizzo e il Museo Etnografico San Leoluca.
IL PAESINO DI FICUZZA A CUI E' INTITOLATO IL BELLISSIMO BOSCO PROTETTO tutto intorno è di fatto una frazione dipendente dal comune di Corleone e si trova al centro di una bellissima riserva verde. Qui si può ammirare la Palazzina di Caccia, spettacolare monumento reale risalente al XVIII secolo. (foto tratte dal web).


Taking off a label is difficult, hard, almost impossible. If the label is that one, frightening, of "mafia town" or "kingdom of mafia boss" ... it is clear how hard it is, especially for those who are honest and clean. Knowing the town of CORLEONE  means going beyond its past, stereotypes and dangerous realities that still feed these stereotypes.
Ten thousand inhabitants, in the district of Palermo, Corleone has a beautiful soul that begins with its name. For a 90%  possibility  it derives from the ancient Arabic phrase Kuruh al-lyun which means "it makes you happy just by watching". Secondly, its territory ... is immersed in one of the most beautiful areas of the Madonie range, surrounded by the protected area of ​​the Bosco della Ficuzza. This wood houses wonders such as the Dragon Gorges or the Due Rocche Waterfalls.
Finally, the historic center, a small baroque jewel that departs from the immense and ugly suburbs. Here you can admire the Main Church of San Martino (18th  century, but with 14th century origins); the church of Santa Rosalia (17th century) decorated with paintings by Pietro Novelli, Giuseppe Velasquez and Vito D'Anna; the seventeenth-century palaces Pretorio, Provenzano, Cammarata (today, the town hall); the baroque façades and portals of the  San Martino street.
To Corleone - to the former convents of the Santissimo Salvatore and of the Maddalena - two valuable works of art do belong. They are now kept in the Abatellis Regional Museum of Palermo: the fifteenth-century Polyptych of Corleone, by Guglielmo Pesaro, and the statue of Madonna of Corleone by Antonello Gagini .
CORLEONE IS ALSO SEAT OF MUSEUMS. There are: the Museum of Legality, the Archaeological Museum Rizzo and the Ethnographic Museum San Leoluca.
THE VILLAGE OF FICUZZA TO WHICH THE BEAUTIFUL PROTECTED WOOD IS TITLED  is a part of the municipality of Corleone and is located in the middle of a beautiful green wild park. Here you can admire the Palazzina di Caccia (Royal House of Hunting), a spectacular monument dating back to the 18th century. (photos taken from the web)

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