(photo on the left by Grazia Emme)
La santa martire protettrice di Catania morì dopo aver subito numerosi martiri, tra cui quello del taglio del seno. Questo secondo il rituale cattolico che riconosce l'esistenza vera di Agata, giovane donna vissuta nel III secolo dopo Cristo e che si lega strettamente alla tradizione culinaria siciliana espressa proprio nei dolci chiamati MINNI I SANT'AITA (seni di Sant'Agata). In realtà, alcuni studi storici ci rivelano che la tradizione dei dolci a forma di seno di donna esisteva già ai tempi dei Romani, quando rappresentava il seno di "madre Iside" (culto isideo) oppure il seno di Demetra (culto demetriaco) considerata dea feconda protettrice del raccolto.
Che sia di origine pagana o cristiana, il dolce catanese sicuramente attira l'attenzione sia per la sua originalità che per il gusto. Per il link della ricetta: http://www.dolcisiciliani.net/ricette/cassatelle-di-santagata-minne-di-vergine/
Agatha, the martyr Saint who is said to protect the city of Catania, died after being tortured many times. Among so many tortures, she also had her breast cut. According to the catholic tradition, this young lady really existed in the 3rd century AD and from this tradition of the "breast cut" come the typical Catanese sweets called MINNI I SANT'AITA (St Agatha's breast).
Historians say this kind of sweet belongs to the Roman tradition, when breast-shaped sweets were dedicated to goddess Isis and Demetra, both considered "mothers" of nature and of crops. Be it of pagan or christian origin, the Catanese sweet certainly is particular both for its shape and flavour. For the recipe in English, click here:
http://www.lovesicily.com/blog/minne-di-sant-agata-saint-agathas-breasts-recipe
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