giovedì 29 luglio 2021

Che bontà la Giuggiulena! - About the delicious Giuggiulena!

 



La parola araba juljulahan significa semplicemente "semi di sesamo" o "semi di coriandolo" e indica i famosi semini aromatici che da tempo immemore sono protagonisti di tanti piatti della cucina mediterranea, sia dolci che salati.

In Sicilia e in buona parte della Calabria, questi semi vennero introdotti proprio dagli Arabi nel X secolo insieme alla ricetta di un dolcino che porta il loro stesso nome (poi storpiato in Giurgiulena). Questi dolci sono tipici del periodo di Natale e si compongono di una pasta dolce, alle mandorle - a volte con canditi di agrumi all'interno - rivestita di miele e cosparsa di semi di sesamo e di scaglie di zucchero colorato. Per estensione, dal nome di questo dolce famosissimo, il termine "giurgiulena" o "giuggiulena" oggi indica qualsiasi cosa abbia in sé i semi di sesamo.

Molto diffusi in Sicilia, ad esempio, sono i grissini alla giuggulena: possono essere di forma allungata, tradizionale, oppure a forma di ciambella o di "pretzel", ovvero una ciambella con qualche arricciatura dentro. Venduti ovunque, questi sono spuntini deliziosi che piacciono a grandi e piccoli. La giuggiulena si trova anche in alcune versioni del tipico torrone siciliano: la "cubbaita" (da quibbath, mandorlato) è fatta con mandorle tostate, inondate di caramello sul quale si spargono semi di sesamo. Nel siracusano, un dolce chiamato anche esso "giuggiulena" unisce le due tradizioni: quella del torrone classico e quella del dolce arabo originario. Ecco la ricetta, dal sito del Comune di Siracusa:

Ingredienti

500 g. di semi di sesamo

300 g. di miele

150 g. di zucchero

130 g. di mandorle tostate

Procedimento

Versate il miele in un tegame e fate sciogliere a fiamma bassa.

Aggiungete lo zucchero, mescolando continuamente.-

Quando la miscela raggiungerà il punto di ebollizione, aggiungete i semi di sesamo e le mandorle tritate.

Fate cuocere, a fiamma bassa e mescolando spesso, fino a quando i semi di sesamo non prendono un colore ambrato e tutto è ben amalgamato.

Versate il composto su un piano di marmo unto d’olio (o su carta da forno) e spianate velocemente.

Lo spessore finale deve essere compreso tra i 5 e i 10 millimetri.

Dividete con un coltello e fate freddare.



The Arabic word juljulahan simply means "sesame seeds" or "coriander seeds" and indicates the famous aromatic seeds that have been the protagonists of many dishes of the Mediterranean cuisine, both sweet and savory, for ages!

In Sicily and in a large part of Calabria, these seeds were introduced by the Arabs in the 10th century AD together with the recipe for a sweet cookie that bears their own name (later crippled in Giurgiulena). These cookies are typical of the Christmas period and consist of a sweet almond dough - sometimes with candied citrus fruits inside - coated with honey and sprinkled with sesame seeds and many-coloured sugar flakes. By extension, from the name of this very famous sweet, the term "giurgiulena" or "giuggiulena" today indicates anything that contains sesame seeds.

Very popular in Sicily, for example, are the breadsticks with giuggulena: they can be elongated, in the traditional shape, or in the shape of a donut or "pretzel",  with some nice curlings inside. Sold everywhere, these are delicious snacks both kids and adults do like. Giuggiulena is also found in some versions of the typical Sicilian nougat: the "cubbaita" (from quibbath, almondy) is made with toasted almonds, drenched in caramel on which sesame seeds are sprinkled. In the Syracusan area, a dessert also called "gioggiulena" combines the two traditions: that of the classic nougat and that of the original Arabic dessert. Here is the recipe, from the site of the Municipality of Syracuse:

Ingrediants


500 g. of sesame seeds

300 g. of honey

150 g. of sugar

130 g. of toasted almonds


Method


Pour the honey into a pan and melt over low heat.

Add the sugar, stirring constantly.

When the mixture reaches boiling point, add the sesame seeds and chopped almonds.

Cook, over low heat and stirring often, until the sesame seeds take on an amber color and everything is well blended.

Pour the mixture onto an oiled marble surface (or baking paper) and roll out quickly.

The final thickness must be between 5 and 10 millimeters.

Divide with a knife and let cool.


Nessun commento:

Posta un commento