Qualcuno lo disse circa vent'anni fa: sull'Etna esistono strane costruzioni piramidali, simili a quelle dei Maya in Sud America. Forse retaggio di una antica civiltà, precedente ai Sicani, ed esperta di viaggi e di mare che era venuta a contatto con gli autori delle Piramidi Egiziane già secoli prima dei Greci. Alcuni studiosi francesi hanno anche condotto ricerche approfondite sull'argomento, giungendo alla conclusione che le strane costruzioni quadrate, a gradoni, che sorgono tra Linguaglossa e San Pietro Clarenza (fianco nord-ovest dell'Etna) fossero enormi tombe, o castelli difensivi.
Di recente, alcune trasmissioni televisive hanno riportato sotto i riflettori il "mistero delle piramidi dell'Etna". Un mistero già ampiamente rivelato e demolito, pezzo dopo pezzo.
Infatti, questi montarozzi quadrati di massi lavici, abilmente sistemati su piani diversi, non sono altro che elementi di vita e di lavoro contadino. Tra l'altro di recente costruzione.
Le "piramidi" vengono costruite tra il XVIII secolo e i primi anni del XX secolo dai contadini che dissodavano i campi per permettere all'aratro di tracciare i filari dei semi. Ogni sasso o masso di pietra lavica estratto dal terreno veniva ammonticchiato ai lati. Alcuni, a fine lavoro, usavano quegli stessi massi per elevare delle torri quadrate (TURRETTE) che potevano servire a vari scopi: controllo della proprietà dall'alto, creare una zona d'ombra, creare giardini terrazzati o - se cave all'interno - creare dei depositi di materiale agricolo o di raccolti.
Nessun mistero, quindi, sull'Etna. Nessuna piramide aliena d'altri tempi. Ma le TURRETTE restano comunque dei bellissimi monumenti della civiltà agricola che potrete ammirare dentro le grandi vigne e i terreni privati odierni. Per essere affascinante, un monumento non deve essere per forza avvolto nel mistero. (foto di SICILIA MC, grande in alto e di BALARM foto piccola)
Someone said it about twenty years ago: on Mount Etna there are strange pyramidal constructions, similar to those of the Maya Age in South America. Perhaps the legacy of an ancient civilization, previous to the Sicans, and expert in sailing, that had come into contact with the authors of the Egyptian Pyramids - already centuries before the Greeks. Some French scholars have recently conducted in-depth research on the subject. They came to the conclusion that the strange square, stepped constructions that arise between Linguaglossa and San Pietro Clarenza (north-west flank of Etna) were enormous tombs, or defensive castles.
Even some television broadcasts have brought the "mystery of the pyramids of Etna" into the spotlight. But the mystery had already widely been revealed and demolished, piece by piece. In fact, these square rocky hills of lava boulders, cleverly arranged on different levels, are nothing more than elements of peasant life and work. Among other things, they are MODERN!
The "pyramids" were built between the 18th century and the early20th century by peasants who tilled the fields to allow the plow to trace the rows of seeds. Each stone or boulder of lava extracted from the ground was piled on the sides. At the end of the work, some used those same boulders to raise square towers (the so called TURRETTE) which could serve various purposes: control of the property from above, create a shaded area, create terraced gardens. Or - if empty inside - they could be used as deposits of agricultural tools or crops. No mystery, therefore, about Etna. No alien pyramid of the past. But the TURRETTE still remain beautiful monuments of agricultural civilization that you can admire inside the large vineyards and private lands today. To be fascinating, a monument doesn't have to be shrouded in mystery. (PHOTOS BY SICILIA MC on top, and the small one here above by BALARM)
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