Li senti gli zoccoli al galoppo, nella notte? Senti il pianto e l'urlo di Elena sul mare?
Se ti trovi a Milazzo, nei dintorni della fortezza che domina il Tirreno dalla cima del promontorio intorno al quale sorge la città, forse potrai sentire. E chissà ... anche vedere.
La triste storia della baronessa Elena Baele (o Baeli secondo alcune versioni) che proprio in quel castello abitava inizia in un remoto tempo medievale, quando era impossibile sfuggire al proprio destino. E lei, Elena, si era invece innamorata - ricambiata - del figlio dei contadini che curavano le terre di suo padre.
Si incontrava con l'amato di nascosto, in cima alla scogliera del Capo Milazzo, per guardare insieme la luna e per far l'amore dove nessuno poteva sentirli. Ma un giorno vennero scoperti e il Barone, infuriato, mandò via per sempre dal castello i contadini e il loro bel figliolo. La povera Elena impazzì per il dolore e, lanciato il cavallo al galoppo, si gettò giù dal promontorio schiantandosi sugli scogli sottostanti.
Ancora oggi si dice che in certe notti di tempesta, il suo cavallo galoppi tra le scogliere e il suo pianto si elevi più alto del rumore del mare, ai piedi della rupe oggi chiamata appunto "Sautu Cavaddu". E c'è chi giura di aver visto, dietro le sinistre finestre dei torrioni del castello, luci inquietanti accompagnate da lamenti e sospiri che riecheggiano per il cortile del maniero ... .
Can you hear the horse galloping in the night? Do you hear Elena's crying and crying from the sea?
If you are in Milazzo, near the fortress that dominates the Tyrrhenian Sea from the top of the promontory around which the city rises, perhaps you can hear. And who knows ... even see.
The sad story of Baroness Elena Baele (or Baeli according to some versions) who lived right there, in that castle, began in a remote medieval time, when it was impossible to escape one's destiny. And she, Elena, had instead fallen in love - reciprocated - with the son of the peasants who took care of her father's lands.
She met with the beloved man in secret, on the cliff of Capo Milazzo, to watch the moon together and make love where no one could hear them. But one day they were discovered and the infuriated Baron Baele sent the peasants and their handsome son away from the castle forever. Poor Elena went mad with pain and, throwing her horse at a desperate gallop, killed herself by jumping off the promontory and crashing onto the rocks below.
And today, it is possible that on certain stormy nights, her horse still gallops along the coast and the young lady's cry rises louder than the sound of the sea, at the foot of the cliff today called "Sautu Cavaddu" (the jump of the horse). And there are those who swear to have also seen, behind the sinister windows of the castle towers, disturbing lights accompanied by moans and sighs that echo through the courtyard of the manor ....
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