La maledizione su Federico II - Cursing king Frederick

"Così noi liberiamo i suoi sudditi dai giuramenti di fedeltà a lui prestati, e proibiamo a tutti di riconoscerlo come imperatore e re sotto pena di scomunica... Occorre distruggere sino agli ultimi discendenti questa razza di vipere che mai più cingeranno corone imperiali e reali", questa fu nel 1245 la maledizione lanciata da papa Innocenzo IV contro il grande Federico II di Hohenstaufen, imperatore di Sicilia. L'anatema era dovuto a peccati di "spergiuro, sacrilegio ed eresia" più facilmente spiegabili come favori NON concessi dal sovrano al papa! Da allora, però, la famiglia Hohenstaufen visse sempre con l'angoscia di questa maledizione che sembrava davvero perseguitarla.

Già molti credevano che Federico II fosse l'anticristo, essendo nato da una regina ultraquarantenne (dunque "vecchia") e strappata da un convento per essere forzata alle nozze con l'imperatore Enrico VI ma dopo le parole del papa qualcosa di veramente misterioso cominciò ad abbattersi sul regno degli Svevi. Nell'arco dei vent'anni successivi a quell'anatema morirono quasi tutti i maschi della famiglia, a partire dallo stesso Federico nel 1250, seguito da molti dei suoi figli (legittimi e illegittimi), l'ultimo dei quali finì la propria vita prigioniero nel 1272. Ma alla dannazione generale pare fosse sfuggito un figlio nato da una relazione clandestina, con Maria Matilde nobile della famiglia D'Antiochia. Questo figlio, di nome Federico anche lui, è stato l'unico a scampare allo scempio e i suoi discendenti maschi sono giunti fino ai giorni nostri con i cognomi di Barbaccia e Caputo. L'ultimo discendente accertato è Paolo Francesco Barbaccia, nato a Palermo nel 1946 e dal 1985 impegnato a far riconoscere i diritti dimenticati della famiglia Hohenstaufen. E' autore del libro "Per questo vivo sulla nostra Terra Eterna". 

Dunque la maledizione contro Federico II non si è mai davvero realizzata se non nella parte in cui dice "mai più cingeranno corone imperiali e reali". In effetti, dopo Federico nessun Hohenstaufen ha più governato da vero re.

"So we free his people of the oath of loyalty to him, and forbid anyone to recognize him as Emperor and King under pain of excommunication ... we must destroy until the last descendants of this breed of vipers that never again will wear imperial and royal crowns " this was in 1245 the curse launched by Pope Innocent IV against the great king Frederick II of Hohenstaufen, emperor of Sicily. The ban was due to sins of "perjury, sacrilege and heresy" even though we prefer to think it was due to favours NEVER granted by the king to the pope! Since then, however, the Hohenstaufen family always lived with the anguish of this curse that seemed to really haunt them.

Many people believed that Frederick II was the Anti-Christ, being him born to an over-40  (thus "old")  queen who had been torn from a convent and forced to the marriage with the Emperor Henry VI, but after the pope's words something really mysterious began to hit the kingdom of the Swabians. During the following  twenty years almost all the males of the family died, starting with the same Frederick in 1250, followed by several of his children (legitimate and illegitimate), the last of which ended his life a prisoner in 1272. But the general damnation apparently had missed a child born from an "affair" the king had with Maria Matilde of the noble family of Antioch. This son, named Frederick himself, was the only one to escape the massacre and his male descendants have survived to the present day with the surnames of Barbaccia and Caputo. The last descendant ascertained is Paolo Francesco Barbaccia, born in Palermo in 1946 who, since 1985, has committed himself to recognizing the forgotten rights of the Hohenstaufen family. He is the author of the book "Per questo vivo sulla nostra Terra Eterna."

Therefore the curse against Frederick II has never really come true, except for the part "never again will wear imperial and royal crowns." In fact, after Frederick no other Hohenstaufen  has really ruled as king.