Tanti bravissimi siciliani in mostra, ancora oggi e fino al 10 giugno, all'Etna Photo Meeting di Aci Bonaccorsi, gestito dal Gruppo Fotografico Le Gru. Arriva da Palermo il fotografo di scena Martino Zummo che con la sua macchina però ritrae molto più di sfondi e prove teatrali. La sua mostra "In Viaggio" ci porta alla scoperta di luoghi che raccontano, con le espressioni di chi li vive, storie di ieri e di oggi. E' catanese Valeria Laudani che con il suo "Attimi, Sicilia di Poesia" traduce in immagini i versi che lei stessa pensa e trasforma in poesia, tra un vicolo di Catania e un basso, tra una scena di fiera e giochi di strada. Ninì Agnini scattava foto negli anni Trenta e poi negli anni Cinquanta, Sessanta ... foto "di famiglia" ma realizzate con una cura e precisione che rasentano la professionalità.
Un discorso a parte merita Roberto Strano (immagine in basso), fotografo di Caltagirone che "racconta" storie di vite vissute tramite gli sguardi e le civetterie malinconiche di una casa di riposo col suo "De Senectute", mostra realizzata con stampe in sali d'argento. Di tutti questi racconti ci racconterà --e il gioco di parole è voluto!-- anche l'avvocato Pippo Pappalardo, critico fotografico di alto spessore, questa sera 6 giugno, spiegandoci anche l'inerenza col titolo in latino che contraddistingue l'intera mostra 2018.
Many talented Sicilians on exhibition, still today and until June 10, at the Etna Photo Meeting of Aci Bonaccorsi, managed by the Photographic Group Le Gru. The stage photographer Martino Zummo arrives from Palermo, but with his camera he portrays much more than theatrical backgrounds and rehearsals. His exhibition "In Viaggio" leads us to the discovery of places that tell, with the expressions of those who live them, stories of yesterday and today. Valeria Laudani lives in Catania and with her "Attimi, Sicily of Poetry" translates into images the verses that she herself thinks and turns into poetry, between an alley of Catania and a poor house, between a scene of fair and street games. Ninì Agnini took photos in the 1930s and then in the Fifties, Sixties ... "family" photos but taken with such a care and precision that make them very professional.
Roberto Strano (SMALL PHOTO ABOVE), a Caltagirone photographer , deserves a specific mention: his pictures "tell" stories of long lives experienced through the melancholic looks and emotions of a retirement home with his "De Senectute", an exhibition realized with silver salts photos. About all these tales will tell us - and the game of words IS on purpose! - even the lawyer Pippo Pappalardo, a smart and sensitive photographic critic, this evening June 6, explaining also the inherence with the Latin title that distinguishes the entire exhibition 2018 .
Nessun commento:
Posta un commento