giovedì 23 aprile 2015

Polifemo, the cyclope


Polifemo è un ciclope della mitologia greca, figlio del Dio del Mare e di una ninfa. E' lui il gigante con un occhio solo che, secondo la tradizione di Omero, catturò Ulisse e i suoi uomini in una caverna, facendo di loro la sua cena! E fu lì che Ulisse ideò il famoso trucco di "Nessuno". Per prima cosa fece ubriacare il ciclope offrendogli dell'ottimo vino, e il gigante ne fu talmente felice che volle conoscere il nome dell'uomo che glielo aveva donato. Ulisse rispose di chiamarsi: "Nessuno". Mentre il gigante dormiva profondamente, Ulisse gli infilò un grosso palo nell'unico occhio, accecandolo. Mentre il ciclope urlava, ferito, Ulisse e i suoi uomini si nascosero tra il gregge che egli pascolava per tentare di sfuggire alla sua ira e a chi gli domandava cosa stesse succedendo, Polifemo rispondeva: "Nessuno mi ha fatto male!". E così, pensando che fosse matto, non venne nessuno dei suoi fratelli e vicini a dargli una mano. Grazie alla cecità del gigante, la mattina dopo Ulisse e i suoi uomini riuscirono a fuggire nascosti sotto il manto delle pecore, mentre Polifemo cercava invano di fermarli lanciandogli contro dei massi giganteschi. Quale fosse questa misteriosa "Terra dei Ciclopi" indicata da Omero nessuno lo sa. In tutta l'Italia meridionale si narra la storia e tutti vantano di avere, qua e là, dei massi "scagliati da Polifemo contro Ulisse" ma ovviamente in tanti pensano che si trattasse della Sicilia.  Sia perché Omero la descrive come un'isola e sia perché "il gigante con un occhio solo" potrebbe essere identificato col vulcano Etna e col suo fuoco perenne sulla cima! In Sicilia ci sono diverse località che vantano di essere stati la "casa di Polifemo": la più nota è certamente Acitrezza, con i suoi faraglioni ... gigantesche formazioni laviche che emergono dal mare. Qualcun altro la identifica con Scopello (Trapani) che presenta altrettante gigantesche formazioni rocciose in mare. Altre fonti indicano come il luogo di Omero le isole Egadi. L'ipotesi più probabile, come già detto, è che si trattasse della costa orientale della Sicilia, all'epoca colonia greca, per via della presenza del vulcano. La foto che vedete in alto, infatti, si trova proprio sull'Etna, sulla strada che collega Zafferana Etnea a Milo ... in una deviazione che risale fino alla colata di lava del 1992.


Polyphemus is a famous Cyclope of the Greek mythology, son of the God of Sea and of a nymph. He is the one-eyed giant who, in the tradition of Homer, captured Ulysses/Odysseus and his men and put them in a cave, in order to make his dinner of them! It was there that Ulysses had the brilliant "Nobody" idea. At first, he made  the Cyclope drink till he became totally drunk by offering excellent wine, and the giant  was so grateful that he wanted to know the name of the man who had given it to him. Ulysses answered his name was "Nobody". While the giant was asleep, then, Ulysses slipped a big stake in his only eye, blinding him. The Cyclope screamed, wounded, but when his brothers asked what was going on, he had to answer: "Nobody hurt me!", which made them think he didn't know what was he talking about. None of them came to help and so, the morning after,  Ulysses and his men managed to escape hidden under Polyphemus' sheeps as they went pasturing. Polyphemus tried in vain to stop them by throwing giant rocks but as he was blind he never succeeded in killing them. Where was this mysterious "Land of the Cyclopes" indicated by Homer nobody knows. In all southern Italy there are places claiming to be the "home of Polyphemus"   but obviously many think that land was Sicily. First of all because Homer describes it as an island and also because "the one-eyed giant" could be identified with Mount Etna and with its eternal fire on top! In Sicily there are several places that could be indicated as Polyphemus' shore: the best known is certainly Acitrezza (see links above) ... with its  gigantic lava formations that emerge from the sea. Someone else identifies it with Scopello (Trapani) that has similar gigantic rock formations in the sea. Other sources indicate the place of Homer as the Egadi isles, in western Sicily. The most likely hypothesis, as already mentioned above, is that it was the east coast of Sicily, a Greek colony at the time, because of the presence of the volcano. The photo of Polyphemus statue you see at the top, in fact, is right at the foot of Mt.Etna, on the road linking Zafferana to Milo ... in a detour that goes  to the lava flow of 1992.



Nessun commento:

Posta un commento