venerdì 1 giugno 2018

Etna Photo Meeting 1---FERDINANDO SCIANNA


Inizia da oggi la nostra cronaca attraverso l'evento fotografico siciliano dell'anno... l'Etna Photo Meeting del Gruppo Le Gru, che quest'anno -dal 1 al 10 giugno- si svolge presso Palazzo Recupero-Cutore ad Aci Bonaccorsi (Catania).

CONOSCIAMO FERDINANDO SCIANNA, premio "Le Gru" del 2018, e grande firma dello scatto non solo italiano ma mondiale. Nasce a Bagheria nel 1943 e a diciannove anni è uno studente di Lettere dell'Università di Palermo. La fotografia è il suo hobby ma anche il suo modo di esprimere un mondo interiore ricchissimo e intenso, per un giovane di quell'età. Se ne accorge per primo Leonardo Sciascia che, per caso, nota una sua mostra reportage su una festa di paese e intuisce il potenziale del ragazzo. Lo aiuta a pubblicare il primo libro fotografico e lo lancia verso il successo. A 24 anni Scianna arriva a Milano e lavora prima come inviato giornalista, poi come fotografo di moda, sebbene la sua passione resti il reportage tra la gente, per le vie, meglio se nelle periferie o in provincia! Il lavoro lo porta a Parigi dove viene in  contatto con Cartier-Bresson che lo introduce nel mondo della Magnum, facendo di lui l'unico italiano membro della prestigiosa agenzia fotografica americana. Autore di numerosi libri, carattere forte ma allo stesso tempo semplice, Scianna concepisce la fotografia come qualcosa di insito nella vita di tutti i giorni, non una filosofia distante per pochi eletti. Non ha mai rinnegato la fortuna che lo ha aiutato, insieme alla bravura. Una sua frase celebre: La mia vita è la storia straordinaria di persone incomparabilmente migliori di me che hanno creduto in me. E io, che ho la vocazione della cozza, quando ho trovato uno scoglio buono mi sono attaccato!


Come and follow us in our chronicle through the photographic event of the year, in Sicily ... the "Etna Photo Meeting" of the Le Gru Group, which this year - from 1 to 10 June - takes place at Palazzo Recupero-Cutore in Aci Bonaccorsi ( Catania).

LET US INTRODUCE: FERDINANDO SCIANNA, the "Le Gru" award of 2018, and one of the greatest names of modern photography, not only in Italy but worldwide. He was born in Bagheria, near Palermo, in 1943 and at the age of 19 he was a student of Literature at the University of Palermo. Photography was his hobby but also his way of expressing a rich inner world, very intense for a young person of that age in the 1960s. 
Writer Leonardo Sciascia was the first to notice, by chance,  his reportage exhibition about a village religious festival and he sensed the boy's potential. He helped him to publish the first photo book and launched him towards success. At 24, Scianna arrived in Milan and worked first as a journalist, then as a fashion photographer, although his passion remained the reportage among the people, in the streets, better if in the suburbs or in the province! His work took him to Paris, where he came in contact with Cartier-Bresson, who introduced him into the world of Magnum, making him the only Italian member of the prestigious American photographic agency. Author of numerous books, a strong but at the same time simple character, Scianna conceives photography as something inherent  everyday life, not a distant philosophy for a few intellectuals. He has never denied the luck that helped him, along with his skill. One of his famous sentences: "My life is the extraordinary story of incomparably great people, better than me, who believed in me. And I have the vocation of the mussel, so when I find a good rock I ... I just ... stuck to it!"

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